Banksy a Trieste: una mostra per scoprire l’artista senza volto

Banksy è arrivato a Trieste e nel giro di un paio di mesi ha già conquistato tutti, curiosi di scoprire qualcosa in più su un artista così misterioso eppure così familiare. Grazie alla mostra, allestita presso il Salone degli Incanti ed ovviamente “non autorizzata”, è possibile ripercorrere la carriera del celebre writer inglese con uno sguardo particolare sulle sue abilità di comunicatore. Se siete ammiratori o semplici curiosi, non perdete quindi l’occasione di visitare la mostra su Banksy a Trieste grazie al nostro pacchetto speciale che include soggiorno e biglietti omaggio: Banksy is in town.

La mostra a Trieste: Banksy, The Great Communicator

L’esposizione The Great Communicator – Banksy, curata da Gianni Mercurio e organizzata da PromoTurismoFvg in collaborazione con Madeinart, si concentra su un aspetto in particolare dell’opera di Banksy: la sua potenza comunicativa.

Se è vero che parte della sua fama deriva dall’alone di mistero che l’artista ha sempre lasciato dietro di sé, dalla curiosità ancora irrisolta su chi si nasconda dietro lo pseudonimo Banksy e le sue performance irriverenti, è altrettanto vero che non serve un volto per comunicare. Banksy sa anzi sfruttare a suo vantaggio tutta la potenza della comunicazione moderna, non solo con i suoi murales e graffiti, ma anche con i social media e con un profilo Instagram che è oggi il mezzo principale con cui rivendicare ogni messaggio.

Ogni opera di Banksy è proprio un messaggio, una presa di posizione sociale e politica sotto forma di metafora semplice ed immediata. Soprattutto quando si tratta di opere dedicate ai temi che sono da sempre centrali nella comunicazione dell’artista: l’odio per la guerra e per le disuguaglianze, la denuncia contro il consumismo, l’invito alla ribellione come forma di resistenza.

L’esposizione su Banksy a Trieste

Visitando la mostra su Banksy a Trieste, una sala dopo l’altra attraverso oltre 60 opere originali e riproduzioni, è possibile ripercorrere l’evoluzione di questo grande comunicatore. Dalle influenze che hanno ispirato l’artista e le sue modalità di espressione, fino alla maturazione di quei metodi di comunicazione irriverenti che l’hanno fatto entrare di diritto nella storia dell’arte.

Trova spazio anche il rapporto di Banksy con l’ambiente musicale, con l’esposizione di 37 copertine originali di dischi create dall’artista per Blur, Röyksopp e altri: un altro modo, altrettanto efficace, di trasmettere un messaggio in modo semplice e capillare.

Come visitare la mostra

Non è un caso che la più completa mostra su Banksy finora organizzata in Italia trovi spazio proprio a Trieste, città di confine, di artisti e di ribelli, dove tra l’altro esiste un’attivissima scena di street artist contemporanei. Vale la pena quindi dedicare qualche giorno non solo alla visita dell’esposizione dedicata a Banksy, ma anche alle opere a cielo aperto nel centro e nella periferia di Trieste a partire dai molti murales di Davide Comelli.

La mostra The Great Communicator – Banksy (Unhautorized Exhibition) si può visitare presso il Salone degli Incanti fino al prossimo 10 aprile 2023. Pernottando almeno due notti presso il DoubleTree by Hilton Trieste, grazie al pacchetto Banksy in in town riceverete la Friuli Venezia Giulia Card che include l’ingresso omaggio alla mostra e ad altre attrazioni della città. L’occasione perfetta per organizzare il vostro prossimo soggiorno a Trieste.