Cosa vedere in un giorno a Gorizia, Capitale Europea della Cultura 2025

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Città ricca di storia sospesa tra Italia e Slovenia, Gorizia condivide con la vicina Trieste il fascino delle città di frontiera. La Capitale Europea della Cultura 2025 è una meta ideale per una gita in giornata, grazie a un centro storico raccolto che offre però la possibilità di fare un tuffo nella storia, dalla medievale a quella più recente. A partire da alcuni dei suoi luoghi più celebri: ecco quali non potete perdervi.

Cosa vedere a Gorizia in un giorno

Piazza della Transalpina

Simbolo per eccellenza del confine che unisce e divide, Piazza della Transalpina è un ottimo punto di partenza per esplorare Gorizia. Nello stesso luogo in cui nel 1906 venne inaugurata la stazione della linea ferroviaria che collegava Vienna a Trieste – la Transalpina, appunto – al termine della Seconda Guerra Mondiale fu tracciato il confine di stato tra Italia e Slovenia. Anche se meno celebre del corrispettivo di Berlino, anche qui venne eretto un muro che separò non solo l’Europa dell’Est da quella dell’Ovest, ma intere famiglie per decenni.

Nonostante la fine dell’ex Jugoslavia nel 1990, il muro fu ufficialmente abbattuto solo nel 2004 con l’ingresso della Slovenia nell’Unione Europea. Da allora Piazza della Transalpina è ancora attraversata dal confine, tracciato su una targa metallica centrale, ed è quindi possibile provare l’esperienza di tenere i piedi in due stati diversi.

Piazza della Transalpina, Gorizia

Il Castello di Gorizia

Tornando invece indietro nel tempo, un altro simbolo di Gorizia è il castello medievale che domina la città. Costruito nell’XI secolo, il castello ospita oggi un Museo del Medioevo ma è un luogo da non perdere soprattutto per la splendida vista che offre sul centro storico e sul panorama circostante – Slovenia compresa, ovviamente. È possibile anche percorrere l’antico cammino di ronda, prima di passeggiare tra le vie del cosiddetto “borgo castello”, ovvero il vecchio nucleo urbano che ha mantenuto intatte tutte le sue atmosfere d’altri tempi.

Se avete più tempo a disposizione o in caso di meteo sfavorevole, in questa zona potrete trovare anche l’interessante complesso dei Musei Provinciali: un’unica rete che include tra gli altri una Pinacoteca, un Museo della Grande Guerra, un Museo della Moda e un Museo Archeologico.

Piazza Vittoria e Via Rastello

Mentre Piazza della Transalpina si trova ai confini della città – in ogni senso -, ai piedi del colle del Castello c’è invece Piazza Vittoria. Il suo nome sloveno era “travnik”, prato, poiché prima del Settecento questo spazio era occupato proprio da una grande area verde. Il suo aspetto iniziò a cambiare dopo la costruzione della grande Chiesa di Sant’Ignazio, e da allora Piazza Vittoria con la sua Fontana del Nettuno rimane il cuore del centro storico.

Un piccolo cancello separava la piazza dalla campagna circostante, attraverso l’attuale Via Rastello. La strada più antica della città conserva molti edifici storici, un tempo occupati da botteghe artigiane ed oggi sede di negozi e locali, ed è un’altra tappa da non perdere durante una giornata a Gorizia.

Piazza della Vittoria Gorizia

Gli eventi della Capitale Europea della Cultura

Per il 2025 Gorizia, Capitale Europea della Cultura trans-frontaliera insieme a Nova Gorica, propone inoltre un calendario di eventi che la rendono ancora più interessante da scoprire: per aggiornamenti non dimenticate di consultare il sito ufficiale GO!2025 o di chiederci informazioni alla reception del DoubleTree by Hilton Trieste.